“Distruggiamo tutto e costruiamo un mondo meno brutto”
Il ’68 e i suoi strascichi, un percorso segnato dal desiderio di autenticità rivendicata dalla giovane generazione di allora, che ha avuto esiti contraddittori: da nuove forme di libertà e socialità, alla crisi della famiglia e all’individualismo radicale fino alla «scelta inevitabile» della lotta armata. È possibile, oggi come allora, «costruire un mondo meno brutto» senza «distruggere tutto»? Ne parliamo con un protagonista diretto degli «anni di piombo» in Italia.
incontro-testimonianza con
Maurice Bignami (ex-terrorista di Prima Linea)
intervistato dal giornalista
Maurizio Vitali
Giovedì 11 ottobre 2018 • ore 21 • Renate (MB) • Auditorium «Le radici» • via V. Emanuele
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